4 Hotel, imprevisto durante la colazione: Bruno Barbieri non nasconde il suo disappunto, “Mi parte un neurone”.
C’è un aspetto sul quale Bruno Barbieri si concentra particolarmente quando fa visita ad un hotel. La colazione, per il protagonista di 4 Hotel, gioca un ruolo chiave nel giudizio finale della location nel quale ha soggiornato. Si tratta di un biglietto da visita che per lo chef influenza tantissimo l’andamento del soggiorno. Anche dormire bene è importante e, in una delle recenti puntate dello show di Sky, Barbieri ha spiegato di affrontare la mattina con positività dopo aver riposato bene.
Il buonumore, però, può facilmente sparire se (appunto) qualcosa va male durante la colazione. Proprio come è successo in uno degli hotel visitati nelle prime puntate della nuova stagione del programma. Nonostante lo chef si fosse alzato col piede giusto, un imprevisto a colazione lo ha fatto immediatamente andare “in tilt”. Ecco cosa è accaduto nel dettaglio.
Per Bruno Barbieri, la colazione in hotel è sacra. Non a caso è una delle voci che viene giudicata sia dallo chef che dagli albergatori, durante le visite a 4 Hotel. L’offerta deve essere ampia e soddisfacente e il servizio quanto più impeccabile possibile. Non è quello che è accaduto in una recente puntata della trasmissione Sky, poiché c’è stato un ‘errore’ ritenuto piuttosto grave dai presenti al tavolo della colazione.
“Quando dormo bene sono molto positivo. Nel frattempo però vado già subito in tilt perché non c’è un cappuccino, non c’è un caffè, mi parte un neurone subito”, ha esclamato lo chef, non nascondendo il disappunto per la mancata presenza di bevande al tavolo. “Si stanno alzando, se ne stanno andando, ma che stiamo a scherzà! Dai è follia, mai vista una cosa del genere!”, sono state le parole di Nicola, il proprietario dell’hotel, visibilmente arrabbiato col suo personale per l’imprevisto.
“La bevanda, il caffè è la prima cosa che deve arrivare, quindi non è proprio il massimo”, ha commentato un’albergatrice, trovandosi in accordo con Barbieri. Successivamente, il proprietario ha continuato a dare indicazioni in modo piuttosto veemente in cucina, a tal punto da farsi sentire anche in sala. “Si sente Nicola urlare in cucina”, ha commentato Barbieri. “Lui essendo così vivace, si è sentito fino all’atrio!”, ha continuato un albergatore.
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