E’ di nuovo tempo di brodo! Lo chef ci svela cosa chiedere al macellaio, così sarà perfetto

Brodo perfetto per le stagioni più fredde, coi consigli dello chef ora sappiamo cosa chiedere al macellaio: così sarà davvero gustoso!

Il caldo dell’estate comincia ad essere già un ricordo e mentre ci si prepara alle basse temperature fra abiti e riscaldamenti, è arrivato il momento di cominciare a “convertire” all’inverno anche la nostra cucina; in molti potrebbero non essere amanti dei mesi più freddi, ma è indubbio che, almeno ai fornelli, l’inverno ci permette di sperimentare tantissimo.

brodo di carne
E’ di nuovo tempo di brodo! Lo chef ci svela cosa chiedere al macellaio, così sarà perfetto – unescocitiesmarathon.it

Dai piatti freddi si passa ovviamente a quelli caldi: spazio a risotti, zuppe e anche a brodi. Ma come realizzare un brodo perfetto, che sia davvero saporito e bilanciato? Le varie ricette possono sembrare facili, ma non è sempre è garantito un buon risultato.

Tutto dipende, ovviamente, dagli ingredienti: ecco i consigli del noto chef su cosa richiedere al macellaio per fare un brodo di carne da leccarsi i baffi, in questo modo porteremo a tavola una pietanza davvero perfetta!

Brodo di carne, cosa utilizzare per la preparazione

Tramite un nuovo video YouTube pubblicato da AcadèmiaTV, lo chef Igles Corelli guida il pubblico nella realizzazione dei tortelli in brodo; inutile dire come, per la buona riuscita della ricetta, sia in primis essenziale realizzare un brodo perfetto. Lo chef ricorda inizialmente le caratteristiche essenziali per un buon brodo: oltre ad essere saporito, deve avere un buon colore (potenzialmente abbastanza limpido) e avere un buon corpo.

collage brodo di carne e ossa tagliate
Brodo di carne, cosa utilizzare per la preparazione- unescocitiesmarathon.it

Sia la carne che le verdure utilizzate per il brodo vanno tagliate a cubetti di un paio di centimetri; anche le ossa possono essere tagliate a pezzi piccoli e, in questo caso, possiamo chiedere direttamente al nostro macellaio se effettua l’operazione. Questo è un consiglio molto importante, anche perché il nostro macellaio ha sicuramente la strumentazione adatta per farlo, mentre noi a casa (salvo casi particolari) no.

Lo chef ricorda che, anche se l’osso non apporta direttamente sapore al brodo, tagliandolo riusciamo a esporre delle parti che almeno in piccola parte contribuiscono. Per quanto riguarda il brodo, lo chef ricorda anche una formula semplice ma essenziale: le ossa contribuiscono al collagene, mentre la polpa al sapore.

Dei consigli decisamente utili per realizzare un brodo da leccarsi i baffi in vista dell’inverno; una volta cucinato, possiamo poi sbizzarrirci con varie ricette, dai più classici tortellini a tanti altri piatti con cui possiamo sperimentarci ai fornelli. Tutto, però, parte da un buon brodo: è bene non dimenticarlo mai!

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