Questa ricetta ha origini nel Salento ed è facile, veloce e ricca di sapore: in poche mosse si potrà portare in tavola un piatto unico, ricco e sostanzioso.
Ci sono ricette, che solo a sentirle nominare evocano nella mente ricordi e profumi di un’infanzia già passata, quando i pomeriggi dopo scuola, si correva a casa dei nonni e loro erano lì pronti con mille leccornie, ad allietare i nostri palati, tra un compito e l’altro. Spesso si trattava di ricette della tradizione, che venivano tramandate da mamma in figlia e una fra queste, ancora oggi è famosissima soprattutto nel Salento: la ricetta della pitta.

La pitta salentina è una delle specialità più caratteristiche della cucina tradizionale del Salento. Si tratta di una torta salata rustica, preparata principalmente con patate, cipolle, pomodori, olive nere e capperi. Ovviamente, con il passare del tempo le variante sono state diverse, ma in genere sono questi ad essere gli ingredienti utilizzati per la preparazione classica.
Pitta salentina, la ricetta originale per portare in tavola storia, cultura e sapore
Le origini della pitta salentina affondano nella cucina contadina, quando si sfruttava quello che c’era a disposizione, soprattutto verdure dell’orto, olive, e patate. Si tratta quindi, di una preparazione ideale per consumare gli avanzi in modo nutriente ed economico. Vediamo quindi quali sono gli ingredienti e la preparazione per gustare la pitta salentina nella sua versione originale.

Ingredienti per una teglia 20×28
Per il ripieno:
- 400 g di cipolle
- 400 g di pomodori pelati
- 30 g di capperi dissalati
- 40 g di olive nere denocciolate
- 20 g di acciughe
- 1 cucchiaino di origano
- Sale
- Pepe
- Olio di oliva extravergine
Per l’impasto:
- 1 kg e 100 di patate
- 2 uova
- 150 g di pecorino grattugiato
- Menta fresca
- Sale
- Pepe
Per completare:
- 2 cucchiai di pangrattato
- Olio di oliva extravergine
Procedimento:
- La prima cosa da fare per preparare la pitta salentina è quella di lessare le patate per circa 40-45 minuti in acqua salata, fin quando i rebbi di una forchetta non entreranno facilmente
- Nel frattempo, prendere le cipolle e tagliarle a fettine
- Denocciolare le olive e tagliarle a rondelle
- Prendere quindi una padella ampia, versare un filo d’olio e fare appassire le cipolle
- Unire le olive, i capperi dissalati, le acciughe ben sgocciolate e lasciare insaporire per qualche minuto
- In una ciotola mettere i pelati e schiacciarli
- Unirli nella padella, aggiustare di sale e pepe, unire anche l’origano e lasciare cuocere per 15 minuti o fin quando non risulterà un condimento ben asciutto
- A questo punto schiacciare anche le patate in una ciotola ed unire le uova, formaggio, sale, pepe e menta
- Versare metà composto di patate nella teglia leggermente unta di olio, livellandolo bene sulla base
- Ricoprire con il ripieno, poi completare con le patate restanti, cercando di coprire bene il ripieno
- Cospargere la superficie con pangrattato e un filo d’olio e cuocere per circa 30 minuti o fino a leggera doratura in forno statico preriscaldato a 300°C.
Una volta cotta, lasciare leggermente intiepidire e poi servire immediatamente. Ed ecco che la pitta salentina è pronta per essere gustata.