Stanno trovando questo nella pasta dei supermercati: è panico, già varie segnalazioni

La pasta dei supermercati è finita al centro dell’attenzione dopo la diffusione di una serie di segnalazioni da parte dei consumatori. Cosa sta succedendo?

Nelle ultime settimane si sono diffuse diverse segnalazioni riguardanti la pasta dei supermercati, finita al centro dell’attenzione attirando le preoccupazioni dei consumatori, i quali temono per la propria salute. Quello che è stato trovato al suo interno è allarmante: scopriamo di cosa si tratta.

Donna preoccupata, spaghetti
Stanno trovando questo nella pasta dei supermercati: è panico, già varie segnalazioni – unescocitiesmarathon.it

Un alimento che non può certamente mancare nella dieta di tutti noi è la pasta. Di tipologie tra cui scegliere ne esistono tantissime e le ricette per condirla a nostra disposizione sono ancora di più. In questi giorni, però, un dato allarmante ha attirato i timori dei consumatori: la pasta dei supermercati è stata interessata da più di una segnalazione. Per quale motivo?

Trovato questo nella pasta dei supermercati: è allerta tra i consumatori

Alcuni utenti hanno notato la presenza di piccoli insetti neri nella pasta (e nella farina) acquistata al supermercato. Come spiegato da Emanuele Mazzoni, professore associato di Entomologia generale e applicata presso la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, con ogni probabilità si tratta del Sitophilus, noto anche come punteruolo del grano.

Pasta
Trovato questo nella pasta dei supermercati: è allerta tra i consumatori – unescocitiesmarathon.it

La pasta, in realtà, non è l’ambiente ideale per questo insetto infestante. Tuttavia, in determinate situazioni, riesce a deporre le sue uova anche nell’alimento. La contaminazione solitamente avviene durante le fasi di produzione e stoccaggio nei magazzini, in corso di lavorazione. Non è da escludere nemmeno la possibilità che le uova fossero già presenti nella materia prima (ovvero nel grano).

La diffusione di questi insetti negli alimenti che acquistiamo al supermercato è indice di una contaminazione dei prodotti. Nonostante i rischi per la salute siano bassi (il Sitophilus non è in grado di trasmettere malattie agli esseri umani), c’è il pericolo di entrare a contatto con uova, feci e residui di insetti morti. In alcuni soggetti, tutto ciò potrebbe scatenare reazioni allergiche o irritazioni gastrointestinali.

Oltre alla pasta, è stata segnalata la farina, nella quale potrebbero nascondersi specie come Tribolium e Oryzaephilus che – a differenza del Sitophilus – possono provocare vere e proprie infestazioni andando a contaminare tutti i pacchi di farina e cereali presenti nella dispensa. Lo stesso vale per le tarme del cibo, capaci di infilarsi anche nelle confezioni sigillate.

Insetti
Insetti nella pasta: parla l’esperto – unescocitiesmarathon.it

Cosa fare se si trovano insetti negli alimenti appena acquistati? Innanzitutto, bisogna gettare la confezione infestata. Per assicurarsi che la contaminazione non si diffonda, si consiglia di controllare tutti gli altri prodotti (in particolare quelli secchi come riso, cereali, legumi e biscotti). Inoltre, è fondamentale procedere con una pulizia profonda della dispensa.

Utilizzare contenitori ermetici per la conservazione degli alimenti (ancora meglio se di vetro) ci aiuterà ad evitare la diffusione di insetti qualora dovessimo tornare a casa con una confezione infestata. Il professore Mazzoni, inoltre, invita ad “adottare un riciclo rapido dei prodotti” evitando di tenere un numero eccessivo di scorte in dispensa. Così da non dare agli insetti il tempo di generare e proliferare.

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